Cari Colleghi associati,
volendo (per quanto possibile) rasserenare sul panico che ha ingenerato la recentissima sentenza 8 febbraio 2019, n. 3709, già oggetto della mia comunicazione dell’1.03.2019, allego sul punto intervento critico dell’Avv. G. Vitrani, membro della commissione sul PCT del Tribunale di Torino nonché Presidente e socio fondatore della associazione Centro Studi Processo Telematico che riunisce numerosi studiosi di informatica giuridica e processo telematico.
Allego pure la missiva che il CNF ha fatto recapitare al Primo Presidente della Cassazione per le iniziative del caso in ordine alla “correzione” dell’errore interpretativo in cui sono incorsi i Giudici della Terza sezione.