Cari Colleghi associati,

evidenziamo la delibera 6.3.2019 con la quale il Consiglio Forense di Rimini ha disposto le modalità di accesso agli eventi formativi ai fini dell’accreditamento.

In particolare, mentre è sempre ammessa una tolleranza in entrata di 30 minuti, ora non è ammessa alcuna tolleranza in uscita.

E’ previsto che gli addetti al desk di rilevazione elettronica delle presenze (non solo il personale di segreteria preposto dall’Ordine Forense, ma anche i colleghi del nostro Direttivo che a volte si occupano in via del tutto volontaria dell’incombente in ausilio, o in sostituzione, in caso di sovrapposizione di eventi) svolga detta attività per i primi trenta minuti rispetto all’orario di inizio di ogni singolo evento formativo, e poi si allontani dalla postazione, per tornarvi al termine del medesimo.

Questo al fine di contrastare comportamenti contrari a quanto previsto dal Regolamento CNF n. 6 del 16.7.2014 che disciplina le modalità di accesso e di esecuzione degli eventi di aggiornamento e di formazione continua. Sempre più spesso anche noi abbiamo registrato quella che è diventata una spiacevole consuetudine: flussi sistematici di colleghi che, ancora in corso il convegno, si dirigono all’uscita creando confusione e inaccettabile disturbo per i relatori e per coloro che intendono assistere all’evento fino al termine.

Per questo riteniamo assolutamente condivisibili le nuove disposizioni decise dal Consiglio dell’Ordine e invitiamo gli associati a volerne prendere nota.

Rammentiamo inoltre che – in ogni caso - non è possibile vedersi accreditato un evento al quale si partecipa al di fuori degli orari di tolleranza (in base alle singole ore di partecipazione), perché pure in contrasto con l’art. 20, comma 5, del citato Regolamento CNF, in forza del quale l’accreditamento è collegato alla “documentata partecipazione dell’iscritto all’intero evento”. Pur potendo dunque partecipare ad un evento se ritenuto di interesse, chi entra o esce al di fuori degli orari e delle tolleranze indicate non si vedrà riconosciuto alcun credito.

Negli ultimi anni Camera Civile ha organizzato in collaborazione con il COA eventi formativi in materia civile, commerciale e deontologica che hanno garantito il conseguimento di crediti più che doppi rispetto lo standard richiesto per l’assolvimento dell’obbligo annuale e triennale (come previsto dall’art. 12 del Regolamento CNF citato), tutti gratuiti. Anche quest’anno Camera Civile mantiene l’impegno di organizzare eventi che attribuiscano un numero complessivo di crediti in linea con i numeri degli anni precedenti, che per numero e varietà dei temi e delle materie trattate permettano a tutti di poter partecipare a quelli ritenuti di effettivo interesse personale, assolvendo al tempo stesso all’obbligo formativo.

Aggiungiamo infine che per gli Associati nulla è cambiato per l’iscrizione agli eventi organizzati da CCR: tutti gli associati ne sono automaticamente iscritti e quindi non hanno l’obbligo di effettuare l’iscrizione attraverso il portale ufficiale del Consiglio Forense.